Il Concorso Internazionale FICLU
“La Fabbrica nel Paesaggio”
si è concluso a Foligno sabato 21 ottobre 2023
Istituito nel 2010, il Concorso “La Fabbrica nel Paesaggio” rappresenta una delle azioni che la FICLU, attraverso il Club organizzatore di Foligno, propone annualmente per stimolare riflessioni e far conoscere interventi realizzati da imprese, istituzioni, enti o comunità, eseguiti e gestiti con particolare attenzione alla tutela ed alla valorizzazione del paesaggio.
Uno stimolante incontro tra i partecipanti, per un confronto sulle esperienze nello svolgimento del ruolo assegnato ai Club dall’UNESCO, ha preceduto la cerimonia di premiazione, momento culminante dell’azione FICLU, svoltasi nel Museo civico di Palazzo Trinci, nella meravigliosa cornice delle sale “Sisto IV” e “dei Giganti”, alla presenza di autorità civili e militari, rappresentanti degli enti patrocinanti, imprenditori e amministratori pubblici, consiglieri e soci della rete FICLU.
La lettura da parte del Presidente del Club di Foligno, ing. Maurizio Biondi, del messaggio di condivisione ed incoraggiamento “a continuare a intraprendere iniziative che proteggano il comune progetto europeo”, inviato alla Presidente della FICLU Arch. Teresa Gualtieri dalla Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, ha aperto la cerimonia.
La Presidente Teresa Gualtieri, dopo aver affermato lo scopo educativo e non competitivo del Premio, ha espresso grande soddisfazione nel veder giungere a compimento l’edizione attuale, attribuendone il successo sia alla crescente diffusa consapevolezza dei valori e degli obiettivi dell’UNESCO per l’uso sostenibile del territorio, sia alla passione dei Club Soci FICLU che, anno dopo anno, selezionano e candidano le eccellenze imprenditoriali del loro territorio. Ha evidenziato che, attraverso il Concorso, la Federazione intende divulgare il concetto del “Paesaggio Culturale Evolutivo” come definito dal Comitato per il Patrimonio Mondiale, nonché il ruolo generativo delle Comunità nel modellamento del paesaggio stesso e, quindi, la loro forte responsabilità civile, ribadendo l’importanza dell’educazione, finalità primaria dell’UNESCO, per la conoscenza delle identità da tramandare alle future generazioni e per costruire uno sviluppo sostenibile fondato sul rispetto dei diritti umani, dei principi di libertà e democrazia. Ai convenuti sono stati riportati i saluti della Prof.ssa Maria Paola Azzario /Vice Presidente Federazione Europea e Presidente Onoraria FICLU, nonché quelli del Prof. Maurizio Di Stefano /Presidente di ICOMOS Italia.
Sono seguiti gli interventi dell’Avv. Angelo Paladino, dell’Arch. Alfiero Moretti e dell’Avv. Francesco Paola. La Prof.ssa Maria Simone /Vice Presidente FICLU e Coordinatrice nazionale del Concorso ha introdotto la proiezione di un video che ha accompagnato gli spettatori in un viaggio virtuale alla
“scoperta” delle candidature ammesse al Premio 2023.
Il Bando dell’edizione 2023 è stato aggiornato ed arricchito: le sezioni, e quindi i premi, sono diventati cinque, avendo inteso distinguere i progetti realizzati “ex novo” da quelli di “ristrutturazione”; inoltre, allo scopo di evidenziare l’importanza della coerenza e dei riferimenti a valori, programmi e priorità UNESCO, sono stati maggiormente specificati finalità e criteri di valutazione.
Sono risultate iscritte 21 “fabbriche” selezionate e candidate dai Club per l’UNESCO, appartenenti a nove regioni italiane e a due stati esteri (Slovenia e Malta).
L’appuntamento di Foligno è atteso ogni anno da tutti i Club della rete FICLU, non solo da quelli che hanno inviato candidature, nella consapevolezza che la partecipazione ai lavori costituisce una importante occasione di confronto sulle tematiche della salvaguardia del paesaggio e dello sviluppo socio-economico sostenibile secondo gli obiettivi e le direttive UNESCO.
A ciò si aggiunge un programma sempre vario e stimolante proposto dal Club di Foligno, che consente di condividere esperienze e progetti in un’atmosfera piacevole e nel segno dell’amicizia, in un territorio che non smette mai di sorprendere il visitatore con la sua ricchezza storica, artistica, culturale, ambientale e paesaggistica. Sabato mattina è stata la volta di un evento itinerante volto a cogliere il significato più profondo dell’opera di Pietro Vannucci detto «Il Perugino» nella ricorrenza cinquecentenaria della sua morte, “entrando a piccoli passi” nell’arte del Divin Pittore in percorso inedito alla scoperta dei momenti più intimi della sua straordinaria produzione in Umbria, effettuando visite guidate esperienziali a Trevi, a Montefalco e Foligno. Domenica mattina si è svolta un’ulteriore visita guidata in collaborazione con il Comune di Spello, alla scoperta di inusitati squarci di storia, archeologia e armonia del paesaggio della “Splendidissima Colonia Julia”.
Agli eventi tenuti a Foligno dal 20 al 22 ottobre hanno partecipato oltre cento convegnisti, imprenditori e amministratori pubblici provenienti da tutta Italia e dall’estero. In questo momento storico è peraltro indispensabile che gruppi di cittadini consapevoli, quali sono quelli che, volontariamente, animano i Club per l’UNESCO, siano capaci di dimostrare che l’adesione agli ideali di Pace proposti dall’UNESCO possono essere perseguiti con costanza ed in modo concretamente apprezzabile.
Il Premio 2023 ha ricevuto il Patrocinio di: Parlamento Europeo, Ministero della Cultura, ICCROM, ICOMOS Italia, Consiglio d’Europa /Ufficio di Venezia, Consolato di Francia a Perugia, Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino, Riserva MaB UNESCO del Monte Peglia, Assemblea legislativa della Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Foligno, GAL Valle Umbra e Sibillini, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
La Commissione di Valutazione, sovraintesa dall’Arch. Teresa Gualtieri /Presidente della Federazione Italiana delle Associazioni e Club per l’UNESCO, dalla Prof. Maria Paola Azzario/Presidente onoraria FICLU-Vicepresidente Federazione Europea e dalla Prof. Maria Simone Vicepresidente FICLU e coordinatrice nazionale del concorso, si è composta dei seguenti membri: Avv. Angelo Paladino/Presidente Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino (presidente di Commissione), Arch. Carmen De Luca /in rappresentanza di ICOMOS Italia, Arch. Alfiero Moretti /Membro Assemblea Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Dott.ssa Luisella Pavan-Woolfe /in rappresentanza dell’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa, Avv. Francesco Paola /Presidente della Riserva MAB UNESCO del Monte Peglia.
La cerimonia di premiazione si è conclusa con la proclamazione dei vincitori e con la consegna degli attestati.
Gli esiti sono stati i seguenti:
1^ Sezione
Primo Premio a “ABITARE CON IL VERDE” su proposta del Club per l’UNESCO di Cagliari
Imprenditrice: Paola Lucia Cannas
“Fabbrica multifunzionale nel settore dell’agricoltura, con una particolare dedizione all’apicoltura, all’ortoterapia e alle attività vivaistiche, svolte in perfetta simbiosi con percorsi didattici ed aree ludico-sensoriali, nel rispetto di un pregevole contesto paesaggistico.”
2^ Sezione
Primo Premio a “L’ANTICO MULINO DELLE FATE” su proposta del Club per l’UNESCO di Catanzaro
Ente: Associazione Culturale Amici dell’Antico Mulino delle Fate
“Suggestivo esempio di recupero e valorizzazione di un antico edificio rurale e con esso di una antica storia del territorio, con cura dei particolari, perfettamente inserito nel “Bosco delle Fate.”
Menzione Speciale a “L’AZIENDA AGRICOLA NUZZELLA” su proposta del Club per l’UNESCO diAcireale
Impresa: Nuzzella Azienda Agricola di Nicola Oteri
“Opificio agricolo che, recuperando in maniera pregevole i manufatti tradizionali legati alla coltivazione del fondo, si dedica alla produzione vinicola ed olearia nel rispetto dell’eco-sostenibilità ambientale.”
Menzione alla Imprenditoria Femminile a “SPAGNOLIA” su proposta dei Club per l’UNESCO di Perugia
Impresa: Spagnolia S.r.l.
“Restauro conservativo e riqualificazione di un parco divertimenti faunistico aperto ad attività sociali, realizzato secondo i canoni della sostenibilità e della tutela del paesaggio, valorizzando una imprenditoria femminile di antica e prestigiosa tradizione.”
Riconoscimento Speciale a “IL BIRRIFICIO DELL’ANTICO MONASTERO DI SAN BIAGIO” su
proposta del Club per l’UNESCO di Foligno
Impresa: Azienda Agricola Monastero di San Biagio
“Esempio virtuoso di adeguata ricostruzione post terremoto e riqualificazione di un monastero destinato alla ospitalità e al benessere naturale delle persone.”
3^ Sezione
Primo Premio ex aequo a “IRRIGARE CON LA NEBBIA” su proposta del Club per l’UNESCO di Ferrara
Impresa: Società Agricola Salvi Vivai
“Geniale opera per la raccolta e lo stoccaggio delle acque piovane, con la produzione di condensa ai fini irrigui, limitando l’impatto paesaggistico e favorendo il risparmio della risorsa idrica.”
Primo Premio ex aequo a “MACRA 2030” su proposta del Club per l’UNESCO di Cuneo
Ente: Comune di Macra
“Importante progetto di riqualificazione territoriale, che rimodella gli antichi terrazzamenti abbandonati per valorizzare le matrici ambientali e paesaggistiche, arginando il dissesto idrogeologico e favorendo il ripopolamento della Comunità locale.”
4^ Sezione
Primo Premio ex aequo a “PARCO ARCHEOLOGICO DI ZUNGRI E MUSEO DELLA CIVILTÀ
CONTADINA” su proposta del Club per l’UNESCO di Tropea
Ente: Comune di Zungri
“Significativa ed importante riqualificazione e restituzione alla pubblica fruizione di un insediamento rupestre, con allestimenti museali ed attività didattiche, ricreative e turistiche.”
Primo Premio ex aequo a “TORRE DI ZUINO – TORVISCOSA, DUE NOMI UNA CITTÀ” su proposta del Club per l’UNESCO di Gorizia
Ente: Comune di Torviscosa
“Rilevante esempio di riconversione, a minimo impatto ambientale, di una preesistente area industriale, conservando l’architettura totalitaria dell’abitato restaurato con cura ed eleganza.”
Menzione Speciale a “POLO MUSEALE DI ARMUNGIA” su proposta del Club per l’UNESCO di Baunei
Ente: Comune di Armungia
“Pregevole recupero e riqualificazione di un borgo di origine nuragica, trasformato in un museo diffuso per la valorizzazione della storia e della cultura del territorio.”
Menzione Speciale a “LA CISTERNA DEI SOGNI” su proposta del Club per l’UNESCO di Pollenzo
Ente: Associazione Culturale Manganum
“Originale ed innovativa opera d’arte lungo un percorso a “misura di famiglia”, che permette di vivere il suggestivo paesaggio viti-vinicolo delle Langhe “con gli occhi di un bambino”.
Sezione Europa
Primo Premio a “BCRS MALTA CLEARING CENTRE” su proposta del Club per l’UNESCO di Foligno
Ente: BCRS Malta Limited
“Fabbrica ad alta valenza ecosostenibile per il riciclo e riuso di materiali in plastica, vetro ed alluminio, realizzata, con tecniche innovative ed avanzate, in un edificio dalle forme gradevoli, inserito nel paesaggio urbano.”
Menzione Speciale a “MONASTERO DI CASTAGNEVIZZA” su proposta del Club per l’UNESCO di Gorizia
Ente: Frančiškanski Samostan Kostanjevica
“Esempio di recupero e restauro di un luogo sacro e con esso dell’antico e prezioso patrimonio librario, realizzato in perfetta armonia con il paesaggio circostante.” Diplomi di Merito “Per il costante impegno nella difesa del paesaggio e nell’uso sostenibile del territorio”
1^ Sezione
a “RO.GA, la Fabbrica della Vita” su proposta del Club per l’UNESCO di Enna
Impresa: RO.GA S.p.A.
2^ Sezione
a “IL LAGO DEL SOLE” su proposta del Club per l’UNESCO di Carrara
Imprenditrice: Violetta Ricci
a “Villa Medicea di Coltano e Stazione Radio” su proposta dei Club per l’UNESCO di Livorno e di Firenze
Enti: Associazione Insieme per Pisa, Radio Coltano Marconi, Marconi Labs Coltano, Pro Loco di Coltano
3^ Sezione
a “IMPIANTI REDÙ, PRINCIPE, TORRAZZUOLO E CANALE DIVERSIVO GAGGIO-PANZANO”
su proposta del Club per l’UNESCO di Modena
Ente: Consorzio della Bonifica Burana
4^ Sezione
a “ CENTRO LAUDATO SI’ ” su proposta del Club per l’UNESCO di Carpineti
Ente: Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano
a “EX HOSPITALE SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME” su proposta del Club per l’UNESCO di Udine
Ente: Comune di Majano
a “POLO MUSEALE DEL COMUNE DI PIORACO” su proposta del Club per l’UNESCO di Tolentino
Ente: Comune di Pioraco
a “PATRIARCHI VERDI DEL TERRITORIO” su proposta del Club per l’UNESCO di Reggio Emilia
Promotore: Ugo Pellini, studioso botanico e naturalista