Nel corso della cerimonia conclusiva della manifestazione “La Fabbrica nel Paesaggio”, tenutasi il 13 ottobre a Foligno, sono stati proclamati i vincitori delle diverse sezioni previste dal concorso.
𝟏^ 𝐒𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐚 “𝐋’𝐞𝐜𝐨𝐧𝐨𝐦𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚: 𝐁𝐨𝐧𝐚𝐯𝐞𝐫𝐢 𝐞𝐝 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐧𝐮𝐛𝐢𝐨 𝐭𝐫𝐚 𝐞𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐞𝐝 𝐞𝐬𝐭𝐞𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐚 𝐑𝐞𝐧𝐚𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐨”
su proposta del Club per l’UNESCO di Ferrara
“Fabbrica creativa di livello internazionale, che coniuga mirabilmente economia, bellezza, responsabilità sociale e sostenibilità ambientale.”
𝐑𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐒𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐚 “𝐏𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐌𝐔𝐑𝐄𝐗” su proposta del Club per l’UNESCO di Cassano delle Murge.
“Iniziativa di grande valore sociale, culturale ed economico che valorizza il paesaggio, promuovendo l’inclusione e garantendo la sostenibilità economica.”
𝟮’ 𝗦𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲
𝗣𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗣𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 𝗮 “𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗱’𝗢𝗿𝗿𝗶” su proposta del Club per l’UNESCO di Cagliari
“Esempio eccellente di storica azienda agricola dedita alla sperimentazione agraria, nel cui contesto emerge l’ammirabile “Villa Reale Sabauda”, restaurata in maniera raffinata e valorizzata quale complesso monumentale.”
𝟑^ 𝐒𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐚 “𝐈𝐥 𝐁𝐨𝐫𝐠𝐨 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐠𝐢𝐫𝐚” su proposta del Club per l’UNESCO di Enna
“Suggestivo esempio di recupero e valorizzazione di un borgo antico e di una antica storia mediterranea legata alle tradizioni religiose.”
𝐌𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐒𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐚 “𝐌𝐚𝐜𝐫𝐚 𝐮𝐧 𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐝𝐨𝐩𝐨” su proposta del Club per l’UNESCO di Cuneo
“Lodevole iniziativa volta al rilancio dei Piccoli Comuni Montani, con attività economiche, sociali e culturali nel rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio.”
𝟒^ 𝐒𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐚 “𝐄𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐆𝐢𝐚𝐜𝐨𝐛𝐛𝐞 𝐢𝐧 𝐏𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐅𝐨𝐥𝐢𝐠𝐧𝐨” su proposta del Club per l’UNESCO di Foligno
“Rilevante esempio di resilienza culturale, attraverso il restauro architettonico ed artistico di un eremo perfettamente inserito nel paesaggio e recuperato alla fruizione dei fedeli e della Comunità.”
𝐑𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐒𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐚 “𝐍𝐮𝐨𝐯𝐨 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐋𝐚𝐯𝐚𝐧𝐝𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐩𝐚𝐬𝐢𝐨” su proposta del Club per l’UNESCO di Sanremo
“Restauro e trasformazione di un edificio del centro storico, destinato a sito museale per il recupero della tradizione del territorio e la coltivazione per la distillazione della lavanda, quale risorsa economica locale.”
𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐈𝐦𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐅𝐞𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐥𝐞 𝐚 “𝐈𝐥 𝐂𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐊𝐨𝐤𝐨𝐩𝐞𝐥𝐥𝐢 – Le Breste restaurant” su proposta dei Club per l’UNESCO di Tropea
“Restauro conservativo di case coloniche ottocentesche, realizzate con la tecnica della terra cruda, destinate all’accoglienza turistica diffusa nel rispetto del paesaggio, frutto di determinanti e molteplici azioni al femminile.”
𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐓𝐫𝐚𝐧𝐬𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐚 “𝐏𝐢𝐩𝐢𝐬𝐭𝐫𝐞𝐥” su proposta del Club per l’UNESCO di Gorizia
“Importante esempio di una fabbrica che mette insieme in armonia storia, ambiente, scienza, cultura, convivenza ed integrazione di due popoli uniti da vicinanza e fratellanza, nella prospettiva di un futuro responsabile.”
𝐃𝐢𝐩𝐥𝐨𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐌𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨 “Per il costante e determinante impegno nella difesa del paesaggio e nell’uso sostenibile del territorio” 𝟏^ 𝐒𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
“𝐂𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐭𝐚 𝐢𝐧 𝐌𝐨𝐧𝐭𝐨𝐩𝐨𝐥𝐢” su proposta del Club per l’UNESCO di Livorno
𝟐^ 𝐒𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
“𝐂𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐦𝐨𝐧𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐒. 𝐀𝐧𝐧𝐚 𝐢𝐧 𝐏𝐞𝐫𝐮𝐠𝐢𝐚” su proposta del Club per l’UNESCO di Perugia
“𝐂𝐚’ 𝐋𝐨𝐯𝐢𝐬𝐨𝐭𝐭𝐨” su proposta del Club per l’UNESCO di Udine
𝟒^ 𝐒𝐞𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
“𝐄𝐜𝐨𝐦𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐂𝐚𝐬𝐞 𝐝𝐢 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐕𝐢𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐢𝐜𝐚𝐧𝐚” su proposta del Club per l’UNESCO di Tolentino
“𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐌𝐀𝐑𝐀𝐓É” su proposta del Club per l’UNESCO di Isili
𝐑𝐞𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐦𝐚𝐧𝐢𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐦𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞:
Istituito nel 2010, il Concorso “La Fabbrica nel Paesaggio” rappresenta una delle azioni concrete che la Federazione Italiana delle Associazioni e Club per l’UNESCO (FICLU), attraverso il Club organizzatore di Foligno, propone annualmente per stimolare riflessioni e iniziative delle comunità, delle imprese e degli enti su tematiche paesaggistiche di rilevante importanza educativa e di grande impatto sociale, nello spirito dei principi e degli obiettivi dell’UNESCO per l’uso sostenibile del territorio.
Il Bando dell’edizione 2024, la XV per l’esattezza, è stato aggiornato prevedendo un ulteriore primo premio “all’imprenditoria femminile” sia per sostenere la valorizzazione del ruolo delle donne in ambito sociale, economico e ambientale, sia per promuovere la Parità di Genere quale precondizione atta a garantire uno sviluppo sostenibile incentrato sulle persone.
Il Premio 2024 ha goduto dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, ricevendo inoltre i patrocini del Consiglio d’Europa – Ufficio di Venezia, di ICCROM /Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali, del Ministero della Cultura, di ICOMOS Italia /Comitato Nazionale Italiano del Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti, dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino, della Riserva MAB UNESCO del Monte Peglia, della Provincia di Perugia, del Comune di Foligno e della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
La Commissione di Valutazione, sovraintesa dall’Arch. Teresa Gualtieri /Presidente FICLU, si è composta dei seguenti membri: l’Avv. Angelo Paladino /Presidente dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio di Arco Latino (ancorché Presidente di Commissione), l’Arch. Carmen De Luca /in rappresentanza di ICOMOS Italia, l’Arch. Alfiero Moretti /Membro dell’Assemblea della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e l’Avv. Francesco Paola /Presidente della Riserva MAB UNESCO del Monte Peglia.
Sono risultate iscritte 14 “Fabbriche”, selezionate dai Club della FICLU, appartenenti a 11 regioni italiane e a uno stato europeo (Slovenia), su candidatura di altrettanti Club per l’UNESCO partecipanti. Cosicché, “𝐥𝐞 𝐛𝐮𝐨𝐧𝐞 𝐩𝐫𝐚𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚” 𝐚𝐦𝐦𝐞𝐬𝐬𝐞 𝐚𝐥 𝐂𝐨𝐧𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐚𝐥 𝟐𝟎𝟏𝟎 𝐚𝐝 𝐨𝐠𝐠𝐢 𝐚𝐦𝐦𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐚 𝐛𝐞𝐧 𝟐𝟗𝟔, 𝐜𝐨𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐬𝐢 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐧𝐞 𝐞 𝟑 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐞𝐮𝐫𝐨𝐩𝐞𝐢.
La cerimonia di premiazione, momento culminante di questa importante azione del programma annuale della FICLU, ha avuto luogo nella prestigiosa Sala “Monsignor Faloci Pulignani” di Palazzo Trinci al cospetto di esponenti delle istituzioni patrocinanti, autorità civili e militari, rappresentanti dei Club per l’UNESCO proponenti e delle imprese ed enti candidati, esponenti delle associazioni cittadine e pubblico attratto dell’importanza delle tematiche trattate.
Ai saluti dell’Assessore Lorenzo Schiarea, intervenuto in rappresentanza del Comune di Foligno, sono seguiti quelli del Dott. Tomas Meraz Castano per conto di ICCROM. La Presidente FICLU Arch. Teresa Gualtieri ha aperto i lavori esprimendo grande soddisfazione nel veder giungere a compimento l’edizione attuale, attribuendone il successo sia alla crescente consapevolezza del suo valore educativo, sia alla passione dei Club per l’UNESCO nazionali che, anno dopo anno, selezionano e candidano le eccellenze imprenditoriali del loro territorio. Sottolineando l’alta valenza assunta dal Concorso in termini di diffusione della cultura dell’uso sostenibile del territorio e della tutela del paesaggio, ne ha evidenziato l’importanza come bene comune, imprescindibile per affrontare l’attuale non facile fase di transizione verso la nuova sostenibilità, nella quale il paesaggio sarà sempre di più intriso di infrastrutture per lo sviluppo, divenendo un paesaggio produttivo, di beni, risorse ed energia che, integrando natura, cultura e architettura potrà costituire un fulcro di strategie di sviluppo inclusive e democratiche. Tutto ciò nel segno del concetto di “paesaggio culturale evolutivo” espresso nelle Linee guida del Comitato per il Patrimonio dell’Umanità, nonchè dell’impegno dell’UNESCO in tema di paesaggio urbano.
Sono seguiti gli interventi del Prof. Maurizio Di Stefano /Presidente ICOMOS Italia, dell’Arch. Alfiero Moretti, dell’Avv. Angelo Paladino, della Prof.ssa Maria Paola Azzario/ Presidente Onoraria FICLU e dell’Avv. Francesco Paola, che hanno congiuntamente ribadito l’importanza del Concorso anche a livello internazionale, rappresentando un significativo contributo per la diffusione di una cultura di Pace, fine ultimo di tutte le azioni dell’UNESCO, soprattutto in questo momento drammatico nel quale anche il paesaggio è travolto dalle guerre.
La Prof.ssa Maria Simone, /Vice Presidente FICLU e Coordinatrice nazionale del Concorso, ha introdotto la proiezione di un video che ha accompagnato gli spettatori in un coinvolgente viaggio virtuale alla “scoperta” delle candidature ammesse al Premio 2024.